Mariagrazia Ceraso
Telegram e i suoi pericoli: alcuni consigli utili
Telegram offre la possibilità di inviare messaggi a tempo, cominciare cioè conversazioni con messaggi che si eliminano dopo un certo periodo di tempo.
Lo sapevi? Questo può essere un rischio per i ragazzini e i più piccoli in generale.
Ma facciamo un passo indietro.
Cos'è Telegram?
Telegram è un'app di messaggistica privata simile a Whatsapp e Facebook Messenger che consente agli utenti di inviare messaggi garantendo maggiore sicurezza e privacy.
Telegram ha una veste grafica particolarmente ricca, che permette di inviare stickers, adesivi, emoji e di inviare file media molto grandi senza perderne qualità (ragion per cui viene scelta per molti gruppi di lavoro).
Oltre a tutte queste funzionalità esistono, però, anche aspetti oscuri e pericolosi di Telegram, che tutti i genitori dovrebbero conoscere.
Le funzioni di Telegram
Tra i nuovi strumenti, accennati ad inizio articolo, c'è la possibilità di inviare una conversazione a termine, ovvero con messaggi che si elimineranno in automatico dopo un certo periodo di tempo, garantendo maggiore sicurezza e privacy. Questi messaggi possono includere richieste sessuali ed esplicite, insulti, adescamenti, tutto quanto possa lasciare alcuna traccia dopo la cancellazione.
Un'altra funzione molto importante è la possibilità di creare una chat segreta, strumento che garantisce un grande livello di protezione e privacy, ma che può presentare anche dei pericoli.
All'interno di Telegram, inoltre, esistono gruppi e canali pubblici che trattano argomenti di ogni genere: cinema, musica, tv, sport, personaggi famosi.
Molti di questi canali, tuttavia, hanno il loro lato oscuro: alcuni sono a contenuto pornografico e altri dedicati a truffe e attività illecite (armi, droghe).
I rischi nell'utilizzo di Telegram
Il rischio per i più piccoli è quello di imbattersi in gruppi o canali con immagini e video pornografici o peggio pedo-pornografici. Canali in cui scambiarsi immagini che possono comunque essere salvate e apparire su altre piattaforme, o diventare oggetto di ricatto. Su questi canali, Telegram non effettua molti controlli, proprio per la tutela della riservatezza.
Pericoli maggiori poi, si riscontrano anche in canali o gruppi che promuovono e offrono servizi, nascondendo in realtà truffe.
Come fare per evitare questi pericoli?
Per prevenire spiacevoli esperienze, è importante educare i ragazzi alla consapevolezza digitale. Insegnare loro a riconoscere i canali e i gruppi da evitare e soprattutto non fornire mai a persone sconosciute i propri dati sensibili, foto o video personali.
Potrebbe essere utile anche installare un'app di parental control (Keepers, ad esempio, PUOI SCARICARLA QUI) per intercettare i messaggi pericolosi e tutelare le fasce più vulnerabili quali bambini e adolescenti.